Ardesia

L’ardesia (detta anche pietra di Lavagna o piöda, in vari dialetti alpini) è un particolare tipo di roccia metamorfica allotigena, in Italia estratta da tempi remoti prevalentemente in cave della Valle Fontanabuona, in Liguria, del cuneese, in Piemonte e in Valle Camonica, Lombardia.
L’ardesia viene usata per la fabbricazione di tavoli da biliardo e lavagne per uso scolastico o domestico. Ma ugualmente importante è il suo impiego anche in campo artistico, in particolare nella scultura di tipo prettamente decorativo, grazie alla vasta gamma di risultati plastici ottenibili.

Di rilievo è stato – ed è tuttora – l’impiego dell’ardesia anche in opere di architettura di ampio respiro (e il suo uso massiccio nell’edilizia della Genova medioevale ne è una testimonianza), come ad esempio i fini portali riccamente lavorati a rilievo.

Nella pittura, l’ardesia ha tutt’oggi un impiego pressoché illimitato, come supporto per dipinti ad olio o a tempera.

Nel mondo, importanti cave per l’estrazione dell’ardesia si trovano in Portogallo, nel Galles, nel Vermont[senza fonte]. Un particolare tipo di ardesia è stato trovato anche nelle zone dell’Artide[senza fonte]. Si ritiene che questo tipo di pietra sia stata lavorata anche dal popolo inuit, che se ne serviva per fabbricare rudimentali coltelli destinati fra l’altro allo scuoiamento degli animali.